Previsioni perfette per passare piacevoli pomeriggi pescando
Siamo davvero sicuri che le applicazioni che utilizziamo su cellulare per controllare che tempo farà ci dicano sempre la verità e la dicano sempre nel dettaglio? Grazie alla relazione di Andrea Costantini, tenuta il 7 novembre a Castel Brando, siamo venuti a conoscenza dei mezzi che vengono utilizzati per stimare le temperature e gli eventi atmosferici futuri. Dopo la presentazione del suo curriculum Andrea ha iniziato con una premessa fondamentale: qualsiasi previsione venga fatta non ha un indice di attendibilità pari al 100%. La meteorologia infatti può arrivare a determinate affermazioni grazie a diversi fattori di previsione (come la presenza di nuvole, la pressione, i movimenti delle correnti). Tutto ciò che riguarda nuvole, pioggia, clima, fulmini ci è stato presentato tramite delle mappe e dei grafici che potevano trattare diverse zone a livello europeo, ma anche a livello regionale. Il relatore ha poi descritto quelle che sono le stazioni di rilevamento meteorologico, e anche le tecniche per misurare la pressione.
Ma quindi, se leggiamo che domani ci sarà bel tempo nella nostra città, sarà necessariamente così?
Se si tratta del giorno successivo a quello in cui stiamo consultando il meteo, allora le probabilità che questo dica qualcosa di vero sono alte. Il problema della veridicità dell’informazione subentra quando si tratta di una previsione più lontana di 7 giorni: si entra infatti nel 50% delle probabilità che piova o ci sia il sole.
I consigli fondamentali che Andrea ci ha fornito sono stati i seguenti: mai fidarsi di un meteo che da una determinata temperatura come fissa su un intero territorio e mai dare troppo peso ai millimetri di pioggia che vengono stimati per i giorni successivi.
In conclusione: esistono le previsioni perfette per passare piacevoli pomeriggi pescando? Delle previsioni estremamente precise non esistono, ma se si vede che il giorno dopo sarà bel tempo, organizzarsi per andare a pescare non sarà una cattiva idea!