Arrampicare e divertirsi per servire insieme

(articolo scritto insieme a Michele Tittonel)

Il giorno sabato 27 luglio 2013 alle ore 10.00 si sono riuniti presso via Fenadora, 511 – Fonzaso (BL) i Club di… No, questo inizio non ci piace. Preferiamo lasciare la formalità per altre occasioni, così come abbiamo fatto accogliendo l’invito del Club di Feltre al tradizionale “Smudanda Party”.

Tutto ha preso il via a metà mattina con il riscaldamento… e già qui alcuni partecipanti hanno cominciato a mostrare i primi segni di cedimento. Per fortuna però il vero rotaractiano non si arrende di fronte alle difficoltà e continua imperterrito a lavorare per raggiungere il suo scopo. In questo caso l’obiettivo era la vittoria nella gara di arrampicata. Arrampicata, esatto, perché l’evento “Rotaract VS Gravity” prevedeva la scalata, in stile bouldering, delle pareti della palestra, seguendo i percorsi obbligati indicati di volta in volta.

Michele e Nicolò ed io, supportati da Enrico, Angela e Giorgio, abbiamo quindi deciso di metterci alla prova e sfidare la gravità; la nostra foga però è stata così intensa da non lasciare sufficienti energie per il successivo scontro tra Club. Il nostro campione scelto, Michele, non è infatti riuscito nell’impresa di sconfiggere i rappresentanti di Feltre e Montebelluna, limitandosi a precedere Treviso, Camposampiero, San Donà, Castelfranco e conquistando dunque il terzo gradino del podio.

Indipendentemente dal risultato, tutti si sono sentiti vincitori, perché hanno contribuito al finanziamento di un Service; per festeggiare il successo il gruppo si è spostato presso la Birreria Pedavena, dove è stato raggiunto da una delegazione di amici guidata dall’RD Giuliano. Niente di meglio delle bontà della tradizione locale poteva accompagnare il nostro pranzo: Birra Centenario e Piatto Pedavena (arista, salsiccia, wurstel, fagioli, crauti, patate fritte, gelato con frutti di bosco) hanno contribuito a reintegrare le energie perdute.

Sazi e appagati, ma desiderosi di trascorrere ancora qualche momento insieme, ci siamo diretti al vicino santuario dei martiri Vittore e Corona, situato proprio sopra la chiusa del Miesna, che sbarra la strada che da Montebelluna conduce a Feltre. Qui abbiamo potuto ammirare il monastero, le particolarità dei diversi stili presenti nella chiesa e lo straordinario panorama. Ispirati dalla bellezza del luogo anche noi abbiamo infine pensato di esprimere la nostra vena artistica realizzando uno scatto che ci ritrae con il gonfalone del Rotaract Club di Feltre, astutamente sottratto per avere così una nuova occasione di incontro.